Monte Pala d'Altei
- Dislivello : m. 1100
- Lunghezza : km. 34.9
- Tempo Percorrenza : 3 h 20'
- Cartografia : Tabacco N° 12
- Quota massima raggiunta : m. 1400
- Località di Partenza : Montereale Valcellina
- Periodo consigliato : Primavera, estate, autunno.
In sintesi:
Montereale Valcellina, lago di Barcis, Portuz, Ricovero Casera Montelonga, Valfredda, Casera Rupeit.
Itinerario molto bello, privo di particolari difficoltà, facile la salita su carrareccia in un bel bosco di faggi. Grande panorama sulla pianura friulana.
Descrizione itinerario:
L'itinerario ha inizio da Montereale Valcellina .Si può parcheggiare poco prima della piazza di Montereale proprio al bivio dove inizia la strada per Barcis e la Val Cellina (dietro al distributore spiazzo asfaltato).
S'inizia a pedalare in leggera salita lungo la strada per Barcis.
1 A km. 1.8, dopo aver attraversato il tunnel, si lascia la strada principale e si segue a sx imboccando la vecchia strada della Val Cellina.
Il percorso si snoda su asfalto tra gli strapiombi e le pareti che hanno reso famosa questa spettacolare valle.
Al bivio che porta alla frazione di Andreis si procede dritti.
2 A km. 9, usciti dall’ultima galleria, si sbuca nella conca incantevole del lago di Barcis e si segue a sx passando a fianco della trattoria “Ponte Antoi”. Si percorre la strada turistica del lungolago.
A km. 9.4 si attraversa una galleria il cui transito è regolato da semaforo.
3 A km. 9.7 (t. 35' circa) si gira a sx in salita per Portuz.
A km. 10.3, poco prima che la strada finisca nei pressi di alcune case, si gira a sx imboccando la carrareccia contraddistinta da una tabella del CAI con indicazioni per Casera Pala e Pala d’Altei.
Inizia la salita su sterrato, il fondo è buono, compatto, la pendenza non è impegnativa. Si sale immersi in un bellissimo bosco di faggi.
4 A km. 14.4, dopo alcuni saliscendi, si sbuca su un’altra strada all’altezza di un tornante e si segue a sx in salita. Da qui la pendenza diventa decisamente più impegnativa.
5 A km. 17.5, proprio su una rampa in salita, si segue verso dx per una strada che continua in piano (a sx la strada porta a casera La Pala).
Si prosegue in falsopiano con qualche breve strappo in salita.
6 A km. 19.6 (t. 2 h circa) si dovrà prestare attenzione ad individuare l’attacco del sentiero N° 970 che si deve imboccare sulla sx. Il sentiero è ripido, non ciclabile, si procede con la bici a mano per pochi minuti.
In breve si esce dal bosco e giunge alla casera Montelonga (km.19.9).
Di fronte alla casera, sul muro di un rudere, si nota una tabella CAI che indica la prosecuzione del sentiero.
Si segue il sentiero N° 970 verso Pala d’Altei.
A partire da questo punto il percorso prosegue alternando tratti in piano e brevi saliscendi lungo un altipiano carsico ricco di doline e affioranti calcari. In alcuni tratti è necessario portare la bici a mano.
7 A km. 21.1 si esce nuovamente dal bosco e su un albero si trovano alcune tabelle CAI. Si segue il sentiero di dx N° 987 per casera Rupeit - Pala d’Altei.
8 Poche decine di metri più avanti si giunge ad un secondo bivio, evidenziato da due frecce bianco-rosse poste su un paletto, e si segue a sx il sentiero N° 987 in salita.
A km. 22.3 si giunge ad una valletta trasversale e si prosegue a dx.
9 A km. 22.5 (t. 2 h 30 circa) si nota l’incrocio con il sentiero 987 che sale alla Pala d’Altei. Si continua dritti sul 987A che inizia a scendere.
Da qui si apre un maestoso panorama sulla pianura friulana. Questo è il punto altimetrico più elevato del percorso, una sosta è d’obbligo.
Inizia la discesa. Si affronta un tratto di ghiaione con grossi sassi che rendono quasi impossibile restare in sella.
10 A km. 23.5 si incontra il bivio con il sentiero CAI 886 e si continua sul 987A che aggira verso sinistra il costone della montagna. Il panorama è sempre eccezionale.
11 A km. 23.7 si giunge nei pressi di casera Rupeit, che si lascia sulla sx, un po’ più in alto. Il sentiero passa sotto la casera, sempre ciclabile salvo qualche passaggio.
12 A km. 24.5, alcune decine di metri dopo che il sentiero è entrato in una boschetto di noccioli, si deve girare a dx seguendo il sentiero più evidente (abbandonando il sentiero marcato dai segni bianco-rossi che prosegue dritto). Il fondo è abbastanza irregolare ma sempre ciclabile.
A km. 25.6 (t. 2h 50' circa) si esce dal bosco di noccioli.
13 A km. 25.9 si sbuca sulla strada bianca all’altezza di un cartello indicante la località di Cuol Salaris e si segue a dx in discesa.
Si procede su questa strada bainca, si oltrepassano delle casere.
A km. 28.9 si arriva all’Osservatorio Astronomico Valcellina ed inizia l’asfalto.
Si procede su asfalto fino al oltrepassare l’Hotel Spia.
14 A km. 33.6, poco dopo l’hotel si gira a sx e si imbocca una strada con divieto d’accesso in leggera salita.
Poco avanti si segue ancora a sinistra la strada bianca che inizia a scendere.
A km. 34 si è alle prime case, all’asfalto si segue a dx in discesa. All’incrocio con la strada principale si segue a sx verso la piazza del paese.
Attraversata la piazza si giunge al punto di partenza.